Sheepdog. Lo sport che nasce dalla fatica dei pastori
Sheepdog è uno sport a tutti gli effetti, e lo sheep dog chiariamo subito non è una pratica “esotica” ma il nome indica esattamente ciò che è: “cane da pecora”. I cani sono sempre speciali e noi ne abbiamo uno “super” come amico e già lo conoscete e si chiama Jack. Oggi però parliamo di cani e di pecore.
Sheepdog le origini
Andiamo un po’ a ritroso nel tempo, e precisamente nell’antica isola britannica dove l’allevamento delle pecore aveva il duplice scopo di fornire lana e carne rendendo questa attività una voce decisamente importante nell’economia generale dell’isola.
Al fine di aiutare i pastori in questo impegnativo lavoro, i britannici hanno selezionato razze canine che fossero particolarmente adatte allo scopo, in grado di muoversi agevolmente sui terreni inglesi e, all’occorrenza, fossero anche in grado di difendere i preziosi ovini.
Come dovunque nel mondo, ma soprattutto nella patria degli sport, anche questa attività ha assunto con il tempo il carattere di competizione sportiva.
La prima volta di questo sport
La prima prova ufficiale di cui ci sia traccia, si è tenuta a Bala, in Galles, nel 1873, ma è facilmente immaginabile che questo sport sia molto più antico in quanto, prima dell’ufficialità, ci sarà stato un lungo periodo di gare informali che hanno infine convinto della necessità di avere una “codifica” ben definita.
Ad ogni modo, questo sport si è diffuso ed ha “attecchito”.
Naturalmente le nazioni che più lo apprezzano sono quelle anglosassoni o forte connotazione anglofona: Regno Unito, Nuova Zelanda, Australia, Stati Uniti, Canada ma anche il resto d’Europa ha visto la fioritura di tantissimi gruppi di appassionati, Italia compresa, dove esistono importanti associazioni di dogsheepers.
A questo proposito, sarebbe interessante svolgere una ricerca storica per valutare se nel passato anche la penisola abbia assistito alla nascita di una similare disciplina, considerato l’importanza che la pastorizia riveste da sempre in alcune regioni.
Le razze canine più adatte
Le razze canine indicate per questo sport sono, all’incirca, tutte quelle che vengono denominate “da pastore” ma, connotando la disciplina con la sua terra di origine, è evidente che il Bordier Collie sia decisamente in pole position.
Come si svolge una gara
Com’è articolata una gara? In diverse fasi: dalla ricerca degli ovini, situati nel raggio massimo di 400 metri dall’animale, al raduno del gregge, circa cinque pecore per cane, al percorso che il cane dovrà indicare alle pecore a per poi tornare al punto di partenza.
Il tutto per una durata massima di circa un quarto d’ora.
Naturalmente vi è un punteggio legato alle prestazioni ed altre regole più complesse che lo determinano, perché lo sheepdog non è uno sport così “semplice” come potrebbe apparire in un primo momento.
Mai ci stancheremo di ripeterlo. Vogliano perdonarci gli appassionati del genere (e di eventuali altri) ma preferiamo non dettagliare troppo per non scoraggiare potenziali neofiti che volessero avvicinarsi alla disciplina.
Simbiosi tra uomo e animale
Ad ogni modo, anche in Italia ci sono ottimi centri di addestramento sia per i cani che per i “pastori”.
Proprio così, anche per i pastori poiché lo “spirito” della competizione è creare una perfetta simbiosi tra uomo e animale in modo che ognuno lavori al massimo delle proprie capacità senza essere sottoposto a stress o, quantomeno, stress eccessivi.
In fondo, la prestazione e il conseguente punteggio finale dipende proprio da questo.
Speriamo di avervi almeno incuriositi e, perché no, ci auguriamo che un giorno possa nascere un campione di sheepdog che, ancora semplicemente curioso, ha iniziato la propria carriera sportiva da queste righe.