Notte di San Lorenzo: i 5 posti al mondo per vedere le stelle cadere
La notte di San Lorenzo
Ci avviciniamo al 10 agosto, alla notte di San Lorenzo, quando le stelle cadono dal cielo e noi con gli occhi aperti, al buio a cercare in silenzio che nel nero cosmico, si accenda una stella e si avveri un desiderio.
Narra la leggenda che la tradizione delle stelle cadenti derivi dal martirio di San Lorenzo, arso vivo e che quelle stelle fossero un segno divino a ricordare i tizzoni ardenti.
Che differenza c’è tra una cometa è una stella cadente?
Per non fare confusione, occorre distinguere e capire la differenza tra una stella cometa e una stella cadente. Non sono la stessa cosa. La prima è un corpo celeste dotato di un nucleo ghiacciato e di frammenti di roccia, mentre la seconda è un frammento di un corpo celeste che incontrando l’atmosfera brucia e genera quel fascio di luce così affascinante. Il fenomeno delle stelle cadenti fu scientificamente materia di studio di Giovanni Virgilio Schiapparelli, astronomo dell’Osservatorio di Brera. La fisica chiarisce che le stelle cadono intorno a questa data, cioè intorno alla metà di agosto, poiché è il periodo in cui la Terra, ruotando intorno al sole, incontra uno sciame di meteoriti chiamato Perseidi. In contatto con l’atmosfera a una velocità notevolissima, i frammenti se pur piccoli di roccia bruciano per attrito, provocando queste emozionanti scie luminose di fuoco.
La tradizione popolare vuole che si esprima un desiderio
Simbolicamente la notte di San Lorenzo si dice coincidesse con i festeggiamenti a Priapo, considerato nel periodo dell’impero romano, il Dio della fertilità. Da qui poi la fantasia, l’immaginazione e le credenze hanno portato a simboleggiare la caduta delle stelle, con l’espressione di un desiderio, questo perché è luogo comune dire che “il destino dell’uomo è nelle stelle”, per cui quando una stella cade significa che il destino dell’uomo non è più scritto e in questo modo si può cambiare la nostra sorte o quanto meno, ottenere dei benefici. Basta naturalmente mantenere il segreto che va custodito dentro di noi.
Ma quali sono i posti al mondo per godere lo spettacolo della Notte di San Lorenzo?
Ne abbiamo individuati 5 eccezionali. Con caratteristiche e localizzazioni diverse, ma con in comune cieli bui e sostanziale assenza di luci artificiali:
1. Deserto di Atacama in Cile: il cielo cristallino del deserto di Atacama offre uno sfondo ideale per l’osservazione delle stelle cadenti.
2. Parco Nazionale del Teide in Spagna: Più precisamente nelle Isole Canarie, questo parco nazionale offre un ambiente protetto e condizioni davvero ideali.
3. Parco Nazionale di Jasper in Canada: Con le sue vaste aree remote e il basso inquinamento luminoso, il Parco Nazionale di Jasper è un rifugio per gli appassionati di astronomia.
4. Deserto di Namib in Namibia: Altro luogo famoso per i cieli scuri, il deserto di Namib offre un’esperienza magica di osservazione stellare.
5. Deserto di Wadi Rum in Giordania: Paesaggio lunare e cieli limpidi, sono le caratteristiche principali in questa area desertica.
5 suggerimenti per guardare le stelle che guardano noi
Anche per chi non è così fortunato da poter assistere al fenomeno delle stelle cadenti, da posti così lontani e quasi fiabeschi, ecco 5 suggerimenti per osservare nel modo migliore il cielo:
1. Scegli una zona buia: Un luogo lontano dalle luci delle città per ridurre al minimo l’inquinamento luminoso.
2. Porta una coperta o una sedia a sdraio: Rilassati e goditi lo spettacolo in totale comfort.
3. Osserva lontano dall’orizzonte: Le stelle cadenti possono apparire in qualsiasi parte del cielo, quindi guarda in alto per non perdere neanche una scia luminosa.
4. Abbassa la luminosità del tuo dispositivo: Se hai bisogno di utilizzare un dispositivo elettronico, come uno smartphone o un tablet, abbassa la luminosità per non rovinare la visione notturna.
5. Sii paziente: Le stelle cadenti possono apparire a intervalli irregolari, quindi prenditi il tempo di goderti il cielo e attendi lo spettacolo.