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#25novembresempre – speciale di Mimose Time

Mimose Time: uomo e donna
Niente da aggiungere

#25novembresempre gli eventi oggi

#25novembre. Sul canale You Tube Ketty Carraffa, nella playlist Mimose time, le interviste per lo Speciale dedicato al 25 novembre, la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, con l’hashtag, che da anni cerco di divulgare il più possibile: #25novembresempre 

Questa giornata d’impegno, nel contrasto alla violenza di genere, dovrebbe essere tutto l’anno, con l’impegno di uomini e donne che dovrebbero essere uniti per sconfiggere discriminazioni, stereotipi e oppressioni nei confronti delle donne, in Italia e in ogni luogo del mondo.

Sabato 25 novembre, l’appuntamento per manifestare, insieme, donne e uomini, e urlare contro la violenza sulle donne e il patriarcato, a Milano, è stato in Piazza della Scala, alle 11.

SPECIALE #25novembresempre. Chiamiamoli #femminicidio e #patriarcato. Interviste di KC dal 21 AL 25

Su You Tube, nel programma tv Mimose Time, proseguono le mie interviste legate al progetto di sensibilizzazione contro la violenza, (dal quale prende il titolo questa rubrica): Il Made in Italy delle donne, con la cover de “La canzone di Marinella” e le interviste a donne e uomini della società civile, del mondo dello Spettacolo, della Cultura, dell’Informazione e della Politica.

Come ogni anno, dal 1999, si ripete la commemorazione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, istituita dall’Onu: il 25 novembre. 

Le interviste di questa settimana su You Tube, (nel programma Mimose Time, partito nel 2015 e in onda su reti tv a livello internazionale); la prima, all’attrice Giulia Ferrero.

#Mimosetime “Speciale #25novembre” intervista all’attrice GIORGIA FERRERO

L’ultimo assurdo femminicidio

Siamo ancora tutti sconvolti dall’ultimo femminicidio, perpetrato dal solito “bravo ragazzo”, che ha ucciso Giulia, giovanissima, perché non voleva più avere a che fare con lui dal punto di vista sentimentale ed era in procinto di realizzare sé stessa, con la laurea meritata e da lui invidiata… ma non possiamo permettere che nessun’altra donna venga uccisa per mano di uomini che non accettano l’abbandono e che credono solo nel possesso del corpo e della mente delle donne.

Io non mi abituo e nessuno può farlo: dobbiamo sconvolgere il cattivo livello di comunicazione e di linguaggio rispetto ai temi legati alle donne, in ogni ambito della vita e del lavoro. Le donne uccise dal gennaio sono più di 100, de è inconcepibile che se ne parli come fatti di cronaca. Dobbiamo sconfiggere, donne e uomini uniti, il patriarcato e il maschilismo imperante, con seri interventi reali, a partire dai comportamenti dei papà, dei fratelli, degli amici e, soprattutto, dei compagni di vita.

25 novembre ma non solo, anche in ricordo di ciò che hanno realizzato le nostre nonne e mamme, sull’emancipazione femminile, con molte altre donne (e anche uomini), impegnati a cercare di fare controinformazione e dibattiti “diversi”, rispetto ai diritti, al linguaggio di genere e alla lotta contro la violenza sulle donne, una piaga a livello mondiale, che va affrontata non solo a livello di leggi e pene (tra l’altro mai certe e ben misurate).

Per prima è la famiglia a dover dare educazione e formazione

Tutto deve partire dall’educazione al rispetto, alla formazione e soprattutto, dalle famiglie. Bisogna lottare ogni giorno dell’anno, TUTTE E TUTTI, donne e uomini, per ribaltare gli stereotipi, la sottocultura patriarcale, che vede le donne in perenne difesa e gli uomini in continua “caccia”… Il dialogo tra le generazioni parte anche dal cambiamento sul linguaggio, utilizzato in tv e ora soprattutto sui social, che vedono le nuove generazioni in perenne visibilità e alla ricerca di un’identità nei rapporti di coppia.

Le interviste dello speciale 25 novembre, sono a: Diana De Marchi (Consigliera e Presidente Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano e Delegata alla Città Metropolitana per le Politiche Sociali – Giorgia Ferrero, attrice, con la quale abbiamo molto in comune, rispetto alla figura di Fabrizio De André, (15 anni fa è stata protagonista del film “Amore che vieni, amore che vai”, Regia di Daniele Costantini, tratto dal romanzo “Un destino ridicolo” scritto dal Poeta); che ci parla del suo ultimo spettacolo contro la violenza sulle donne: “Labirinti del male”, scritto da Elisa Barbieri, Regia di Alessandro Molinari, con la presenza sul palco, insieme a lei, del Generale Garofano.

Ci parla della collaborazione con Madame (è la co/protagonista del suo ultimo videoclip Il bene nel male) – Giuliana Maldini – Vignettista dal 1978, artista – Nicola Meleleo – Ideatore App e il primo anello smart italiano, di autodifesa femminile: il Saturn Ring World – Antonello De Pierro – Presidente Movimento L’Italia dei Diritti – Manuela Barbarossa – Psicoterapeuta, Presidente Associazione Vittime della Strada – Davide Cavalieri – Scrittore Reporter, Radio Bau.

Info, eventi e presentazioni libro e progetto: ketcar_2000@yahoo.it

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