La Moltiplicazione Verticale e Incrociata
La Moltiplicazione Verticale e Incrociata è la più applicata nella Matematica Vedica. Viene utilizzata ogni volta che i metodi speciali non si ricordano o non possono essere applicati: possiamo pertanto definirla come la moltiplicazione standard della Matematica Vedica, quella che è sempre stata utilizzata come moltiplicazione.
L’origine della Moltiplicazione Verticale e Incrociata
La Moltiplicazione Verticale e Incrociata deriva dal secondo Sutra, il Sutra Verticale ed Incrociato. Essa dà origine a delle forme molto interessanti delle Matematica Vedica e fu applicata nell’area del bacino superiore dell’India dagli Ariani 1000 a.C. Alcune di queste tecniche furono trasmesse dagli Arabi verso circa 200 anni dopo e divennero la base di gran parte della matematica europea.
Altre tecniche invece non arrivarono mai e fu grazie a Barathi Krisna Tirthaji la ricostruzione e riscoperta del sistema completi dell’India attraverso lo studio intensivo dei testi vedici.
La Sincronia degli emisferi cerebrali nell’applicazione del procedimento
La moltiplicazione Verticale e Incrociata ci fa subito comprendere che useremo un procedimento che segue un pattern, un disegno. Lavorando in questo modo ci sarà pertanto l’utilizzo contemporaneo dell’emisfero destro e dell’emisfero sinistro. La logica del calcolo si avvale dell’emisfero sinistro, mentre l’immagine o disegno stimola l’uso dell’emisfero destro.
Inoltre il metodo si sviluppa linearmente permettendo al cervello di lavorare e memorizzare più facilmente i passi dei calcoli eseguiti.
La Il Simbolo X della moltiplicazione
Questa moltiplicazione ad incrocio della matematica vedica rappresenta il metodo originale della moltiplicazione di numeri piccoli o grandi; proprio da questo incrocio deriva il simbolo X della moltiplicazione convenzionale che si usa oggi.
Vedremo ora degli esempi di numeri a 2 cifre e 3 cifre. A seconda delle cifre del moltiplicando e moltiplicatore possiamo già sapere quante cifre ci sono nella soluzione. Se n è il numero di cifre avremo 2n-1 cifre nella soluzione.
Esempio 1
Vediamo ora l’esempio del prodotto di due numeri a due cifre: 23 x 31. Quindi nella soluzione avremo n=2 e 2×2-1 = 3 cifre nella soluzione.
Seguiamo lo schema lavorando da sinistra verso destra
Si ottengono i seguenti risultati
- Verticale a sinistra 2×1 = 1
- Incrocio 2×3+1×3 = 9
- Verticale a destra 3×3 = 9
2 3
1 3
______
2 9 9
Esempio 2
Vediamo ora l’esempio del prodotto di due numeri a tre cifre: 123 x 361. Quindi nella soluzione avremo n=3 e 2×3-1 = 5 cifre nella soluzione.
Seguiamo lo schema lavorando da sinistra verso destra
Facendo i riporti, cioè riportando a sinistra l’1 sul 6 e l’altro 1 sull’8 otteniamo 37392.
- Verticale a sinistra 3×1 = 3
- Incrocio a sinistra 1×0+2×3 = 6
- Incrocio centrale 1×4+3×3+2×0 = 13
- Incrocio a destra 2×4+0x3 = 8
- Verticale a destra 3×4 = 12
Come si nota la risposta è lineare e si può estendere a qualsiasi lunghezza di numeri.
Conclusioni
Con questo metodo e po’ di pratica, possiamo fare la moltiplicazione generale con qualsiasi numero di cifre. Questo procedimento, permette così di fare anche moltiplicazione di numeri lunghi a mente, lavorando da sinistra a destra. Diventa un esercizio di memoria e di attivazione di entrambi gli emisferi del cervello.
Vi dò appuntamento al prossimo articolo. Per ogni dubbio o curiosità contattatemi o scrivetemi.