Globe Today’s

Notizie quotidiane internazionali

Walter Foini: “Un uomo” … una storia

Walter Foini: Walter

Walter Foini

Incontriamo Walter Foini in quel luogo magico che è il giardino di “casa Oscar”. Amico da molto tempo ormai, che divide la sua vita tra la Riviera Ligure e Il Cile sua terra natale. Oscar, si intende è il “Lolo Pena”, cosi conosciuto dall’altra parte del mondo. Luogo magico, perché ogni tanto ci si incontra con il mondo artistico italiano e Cileno e quel giardino, credetemi ha tutti i colori e i sapori della macchia mediterranea, mischiati con arbusti, piante, fiori e frutti che arrivano da oltre 12.000 km di distanza. E qui da dove abbiamo registrato l’intervista, l’ambientazione rende il “chiacchierare” molto piacevole.

Walter, poi è un uomo molto disponibile, anche se a prima vista può sembrare più severo forse, forte della sua personalità che si specchia in quegli occhi chiari, che hanno fatto sognare tante donne in Italia e anche in America Latina, dove è molto “cantato” e conosciuto. Abbiamo un po’ giocato con il titolo, che è l’invenzione, l’eccezione giornalistica concessaci e che naturalmente, fa riferimento alla sua canzone di maggior successo “Una donna… una storia”.

Bio artistica di Walter

Come sempre per non copiare e incollare del tutto, prendiamo nota e riassumiamo quello che si trova su Wikipedia, in una sorta di ordine cronologico:

Studia pianoforte da giovanissimo e nel 1966 entra nel complesso beat “Le Anime” come cantante. Successivamente suona chitarra e basso e nel 1975 inizia l’attività solista e l’anno successivo vince il Festival di Castrocaro a pari merito con il complesso dei Collage. Nel 1977 consegue un buon successo con il primo album “Compro tutto” e il 45 giri omonimo, ottenendo un contratto discografico con la Polydor.

Leggi anche:  Sara Jane Ceccarelli. La cantante in tour sorride alla vita

Nel 1978 partecipa per la prima volta al Festivalbar con la canzone “Una donna…una storia”, che diventa uno dei brani più venduti dell’anno e successivamente viene tradotto in spagnolo diventando un successo anche in America Latina. Al Festivalbar tornerà nuovamente nel 1979 con “Bella d’agosto”, nel 1981 con “Non va che torno” e nel 1982 con “Canzone dedicata”, abbandonando la collaborazione con Salerno e lavorando con il paroliere Luigi Albertelli. In seguito più che comporre ha deciso di continuare l’attività con le esibizioni e i concerti live.

La nostra video intervista

Willy Morales e Walter Foini

Insieme a me e a Walter, c’è anche l’amico e grande musicista Willy Morales, ricordate la nostra chiacchierata, sempre dal giardino delle meraviglie? Se non lo ricordate, basta CLICCARE QUI.

Cliccando qui potete ascoltare Walter Foini che si racconta

Verified by MonsterInsights