Tecla la cantante rivelazione: la video intervista
Tecla la cantante giovanissima, rivelazione del 70° Festival di Sanremo, sezione giovani, che ha sfidato il vincitore Leo Gassman, figlio d’arte, prima di arrendersi, ma solo ai voti della giuria, si confessa al microfono di Marco Ciapparelli.
Tecla
Ha compiuto 16 anni da neppure un mese ed è una cantante rivelazione. È già vincitrice di un Sanremo, quello definito Young però. Questo l’ha portata di diritto al Festival delle Nuove Proposte, dove qui ha sfiorato la vittoria, con un brano che già dal titolo è molto significativo: 8 Marzo. “
8 Marzo
“In fin dei conti la vita è come un viaggio”… inizia cosi la canzone che l’ha portata sul prestigioso palco del Teatro Ariston e, il suo viaggio, in realtà è appena cominciato. Il testo e la canzone dicono di lei, agli occhi del pubblico, che ha appena sedici anni, ma è già matura per proporre e proporsi, con tanto materiale da sviluppare. Materiale umano e materiale artistico.
Tecla canta dall’età di cinque anni
A cinque anni ha cominciato i primi vagiti canori, prendendo lezioni e ha continuato subito, grazie ai genitori, a prendere e frequentare la strada giusta se si punta a fare della propria passione un’arte da assimilare e magari da portare avanti, facendola diventare una professione. Infatti il suo percorso artistico, lo ha affidato alla maestria di chi di musica e arte si ciba da colazione a cena, come il maestro Beppe Vessicchio. Recita anche. Infatti ha preso parte a una serie televisiva “L’Allieva “e a una fiction dal titolo “Vite in Fuga”. Un altro titolo importante, come quello del suo 8 Marzo.
Il futuro è suo
Vorremmo concludere con una coincidenza, o quasi. Tecla è nata a Varese e sua mamma è di Solarino, di cui Tecla è cittadina onoraria. Vi ricordate come si chiama il paese in cui è nata La Pausini? No? Ve lo diciamo noi Solarolo. Non ci vedete qualche diciamo, assonanza perlomeno?