Soldi Soldi Soldi. Se non ce ne sono creiamoli virtuali
Soldi
Soldi, sempre soldi, fortissimamente soldi. Non bastano mai, basterebbe stamparli, ma no perché? Facciamoli virtuali. Oppure aspettiamo la luna piena e poi applichiamo il vecchio detto cileno “Lunita dame platita”, supplicando quella romantica palla gialla che ci fa sognare da sempre. Basta ripetere tre volte alla luna quella frase e certamente i soldi arriveranno nelle nostre tasche. Ci hanno fatto anche una canzone di successo in tutto il mondo, qualche cosa vorrà dire no?
L’Euro digitale
Non lo sappiamo per certo quando sarà creata la valuta digitale della Banca centrale Europea, Central Bank Digital Currency (CBDC), ma questo avverrà probabilmente già nel 2021. Non è un cripto valuta sia chiaro, ma una vera valuta digitale ufficiale che non sostituirà il contante. Di certo lo limiterà di molto, anche per comodità di chi effettua transazioni. Cioè tutti noi, privati o aziende. Non solo. Combatterà l’evasione e limiterà il riciclaggio del denaro. Sarà accompagnata da un portafoglio virtuale, chiamato comunemente col termine inglese wallet. Dentro si custodiranno i nostri soldi.
Cina e USA
La Cina ha già emesso la propria valuta virtuale. Lo Yuan digitale. Il valore della valuta è lo stesso di quello tradizionale. Quindi non è soggetto alla “volatilità” come nel cripto valute. Queste ultime slegate da un rapporto con una moneta reale, sono molto più “speculative” e soggette a variazioni molto sinusoidali, anche in pochi minuti. La FED negli Stati Uniti, ovviamente così come la BCE, sta monitorando la situazione nel continente asiatico, anche perché non si può rimanere indifferenti agli avvenimenti di questo settore.
Ma che differenza c’è tra cripto valuta e valuta digitale?
La differenza sta nel concetto di chi controlla le transazioni. La valuta digitale è regolata da un sistema centralizzato controllato, per esempio per il CBDC dalla Banca Centrale Europea. La cripto valuta è decentralizzata e sotto il controllo della comunità. Le banche non mostrano la filiera dei trasferimenti di denaro, come le cripto che invece rendono visibili i passaggi, attraverso la blockchain.
Cos’è la blockchain
Intanto la cripto valuta è un mezzo di pagamento digitale basato sulla tecnologia blockchain e su procedure crittografiche. La blockchain, che letteralmente significa catena di blocchi, è una sorta di registro tecnologico di dati e informazioni gestito in modo aperto e verificabile da tutti, senza il controllo di nessuna entità centrale che possa controllare o modificare questo processo. L’ideatore della blockchain è Satoshi Nakamoto creatore della moneta virtuale Bitcoin.
Dal baratto ai soldi
Certo che a leggere tutto questo, verrebbe da pensare che forse tutto sommato, sarebbe meglio semplificare tutto e tornare ai tempi del baratto. Che bello quando il medico condotto, in cambio di un “intervento” riceveva qualche uovo di gallina e un po’ di patate! Pensate che addirittura il baratto è già una forma avanzata di scambio. Alle origini della storia non si usava neppure questo pare. Non esisteva ancora il concetto di guadagno, ma quello di dono, di ringraziamento. Se non fosse stato per gli inventori della “scrittura” il popolo dei Sumeri, che intuirono per primi la necessità di istituire un valore all’oro e all’argento per scambiare le cose e quindi in sostanza creare la moneta, forse oggi non saremmo qui a parlare di banconote, né di moneta Flat, criprovalute o valuta digitale. E chissà in futuro…
Soldi sì, ma un po’ di curiosità
- Sapete quante sono le valute ufficiali circolanti nel mondo? 180 su 206 Paesi.
- E la moneta più usata al mondo? Il dollaro Statunitense è la valuta più negoziata del mondo, seguito dall’Euro, dallo Yen del Giappone. Al quarto posto la sterlina inglese.
- Sapete qual è la nazione dove si usa di meno il denaro contante? La Svezia. Si stima che bel l’85 % delle transazioni avvenga con carta di credito o bancomat o App. Appena al 15% l’uso del denaro contante.
- A proposito di contante, quanto denaro fisico pensate possa effettivamente circolare nel mondo rispetto alla massa globale di soldi? Il 2%.
- Infine sapete quanto può rimanere infettivo il virus del Covid 19 su una banconota? Fino a 28 giorni. (Studio agenzia per la scienza Australia)