Società Podistiche Club Runner (A.S.D.). Come funzionano
Le Società Podistiche A.S.D.
La corsa è uno sport individuale ma ciò non toglie che si possa correre in gruppo. È bello correre da soli ma avere degli amici che condividono la nostra stessa passione rende questo sport ancora più stimolante. Allenarsi insieme ad altri runners aiuta a migliorare, a non arrendersi. A volte può capitare di non avere voglia di correre ma se fai parte di una squadra difficilmente salterai l’allenamento perché ci sarà sempre qualcuno a spronarti.
Non si può vincere da soli c’è sempre una Community alle proprie spalle. Per Community intendo una realtà sempre più capillare sul territorio: Le Società podistiche, i Club Runner! Gruppi di volontari che pongono lo sport al centro della loro esistenza e si prodigano spendendo il proprio tempo per promuovere la propria passione sportiva e al contempo facendo conoscere il proprio territorio principalmente attraverso l’organizzazione di gare che possono essere competitive e non competitive oppure organizzando altri eventi sempre volti ad avvicinare le persone allo sport, al movimento, unica via che conduce al benessere non solo fisico!
A.S.D. (Associazioni Sportive Dilettantistiche)
Le Società podistiche sono di fatto delle Associazioni Sportive Dilettantistiche. In genere hanno origine da un gruppo di amici appassionati di corsa con lo scopo principale di promuovere la propria disciplina sportiva. Allenarsi insieme, partecipare a gare indossando tutti la medesima maglietta, quella dell’Associazione di appartenenza assume un significato importante, una nuova identità condivisa e riconoscibile sul territorio.
Ogni Associazione come da normativa vigente ha un proprio Consiglio Direttivo ed un proprio Statuto, l’affiliazione al Coni, e agisce in conformità alle regole dettate dalla FIDAL (Federazione Italiana Di Atletica Leggera). L’ attività principale è organizzare gare. In tutte le città d’ Italia coesistono più Società podistiche, quelle storiche e quelle di quartiere. Le Associazioni più importanti, maggiormente strutturate con un numero elevato di tesserati e soprattutto con degli Sponsor di fama internazionale, organizzano la gara podistica Regina, la Maratona ed altre gare come la mezza maratona, la 10 km ed in genere anche una non competitiva per invogliare più gente possibile ad intraprendere ed amare la corsa. Riuscite ad immaginare il lavoro immane svolto dietro questi grandi eventi?
Vi siete mai chiesti come si organizza una gara?
Un evento sportivo grande o piccolo che sia richiede un budget di spesa pertanto a prescindere dall’ aspetto organizzativo è necessario trovare degli Sponsor come ad esempio aziende che producono abbigliamento e accessori sportivi e aziende locali, anche palestre, negozi, interessati a partecipare economicamente all’ evento per farsi conoscere o comunque per essere sempre più visibili sul mercato. Occorre poi avere un gruppo di lavoro affiatato ognuno con i propri compiti in base alla propria competenza ed esperienza ed avere un numero elevato di volontari da coordinare.
Nulla può essere lasciato al caso! Il percorso deve essere studiato nei minimi dettagli al fine di garantire la sicurezza e l’incolumità dei partecipanti, scegliendo un luogo di partenza e di arrivo della gara, ampio e facilmente raggiungibile. Trattandosi di Piazze e strade pubbliche occorre predisporre tutta la documentazione necessaria per ottenere l’autorizzazione dal Comune e dalla Polizia Municipale affinché blocchino le strade che fanno parte del percorso. Nelle gare competitive occorre altresì l’omologazione del tracciato da parte della FIDAL, la presenza di Giudici di gara e presidi con Ambulanze. Lungo il tracciato di gara dovranno essere presenti punti di ristoro.
Bisogna prevedere la misurazione del tempo con i chip, la presenza di spogliatoi e bagni sia alla partenza che all’ arrivo ed una zona ristoro post gara con prodotti e bevande di stagione che possano soddisfare i partecipanti. Occorre predisporre prima della competizione la consegna dei pettorali agli iscritti con il pacco gara che generalmente contiene prodotti tipici del territorio e qualche integratore, la consegna delle medaglie al traguardo e predisporre la premiazione per i primi classificati assoluti ed i primi classificati di categoria. A monte di tutto questo un’adeguata promozione pubblicitaria dell’evento soprattutto sui social!
Un grazie sentito e dovuto
Pur trascurando altri aspetti organizzativi spero di aver contribuito a far comprendere quanto tempo, dedizione e forza lavoro necessita il buon esito di un evento podistico soprattutto a livello locale dove le risorse economiche e umane sono minori. Qualora non tutto sia perfetto la gratitudine non deve mai venire meno! Un grazie alle Società podistiche ai loro volontari senza i quali non avremmo gare a cui partecipare ed emozioni da condividere e ricordare.
Libero Professionista – Runner