SIGN: Il Festival del cambiamento dal 15 al 18 giugno

SIGN il Festival del cambiamento
Quattro comuni: Alba, Barolo, La Morra, Govone; 8 edizioni; 4 giorni di eventi e dibattiti su moda e design – tutto nel segno dell’ecosostenibilità; arte e fotografia; libri, cultura a tutto tondo e concerti.
Tutto questo è SIGN Festival: Il segno del cambiamento. Ma non solo questo: ospiti eccellenti nelle Terre Patrimonio dell’Unesco. Parteciperanno infatti personaggi riconosciuti nel loro settore dal giornalismo alla fotografia, dal mondo della canzone alla moda.
Una strategia dello sviluppo sostenibile
SIGN Festival internazionale del cambiamento è, dalle parole del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio «una strategia dello sviluppo sostenibile che coinvolge tutti i suoi ambiti e che stiamo realizzando attraverso i progetti del Pnrr e le risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale, in particolare 475 milioni di euro destinati a rendere il nostro territorio sempre più green. Eventi come SIGN sono un‘occasione importante e originale per approfondire e mettere in rete le esperienze virtuose, ancor più considerando che ad accogliere questa manifestazione sono le splendide colline Unesco, oggi esempio nel mondo di bellezza e convivenza sostenibile tra ciò che nasce dalle mani dell’uomo e la natura che di gioielli come i nostri vigneti è linfa vitale».
SIGN avrà quindi come palcoscenico le colline Patrimonio mondiale Unesco, da giovedì 15 a domenica 18 giugno senza mai dimenticare le eccellenze enogastronomiche.
Il Programma è ricco e variegato
Il programma è ricco e variegato e vedrà la partecipazione, come già accennato, delle eccellenze italiane. Tra questi Oliviero Toscani, il celebre e a volte dissacrante “mago dell’obiettivo” che dialogherà in diretta streaming con gli intervenuti sul tema «La fotografia come mezzo di denuncia sociale»; il giornalista Giuseppe Cruciani che presenterà il suo libro «Coppie. Storie di desiderio e di trasgressione» domenica 18 giugno alle 21.30, intervistato da Marta Perego, scrittrice e giornalista della redazione di XStyle (Mediaset).
E ancora il giornalista e scrittore Alessandro Cecchi Paone, che racconterà il suo percorso sui temi sociali, i diritti e l’inclusione.
Tavole rotonde e spettacolo al SIGN Festival 2023
Un calendario, dunque, ricco sia di tavole rotonde che di spettacoli, convegni, concorsi per giovani designer; prevede l’inaugurazione di ben 2 eventi espositivi: «Dialoghi fotografici» di Alex Astegiano, che si terrà presso il Wi-Mu di Barolo dal 16 Giugno fino al 10 Settembre, mettendo in mostra i ritratti fotografici in bianco e nero di numerosi personaggi fra cui Asia e Dario Argento, Luca Bizzarri, Francesco De Gregori, Abel Ferrara, Charlotte Gainsbourg, Werner Herzog, Reinhold Messner, Amos Oz, Iggy Pop, Enrico Rava, Lou Reed, Gustavo Zagrebelski, Vivienne Westwood e tanti altri.
E ancora D/SIGN, curata da Romano Di Giusto, che metterà in mostra «Percorsi di Design Sostenibile ed inclusivo» e uno showcase del Green Fashion presso gli spazi di Palazzo Morra. Gli spettacoli e le performances legate a SIGN saranno quotidiane e intratterranno il pubblico anche per fini solidali, come lo spettacolo «For Children» di Max Corfini, ex New Trolls, previsto presso la piazza Falletti di Barolo con musica e arte presentati sotto forme accattivanti, innovative ed inclusive per raccogliere fondi per le politiche contro la dispersione scolastica.
Barolo Fashion Show
Da non perdere le performance dal vivo del Barolo Fashion Show, con la Passerella del Colore, sempre ad Alba a Palazzo Morra, all’interno del più vasto progetto speciale ‘‘I Colori dell’Anima“ per una moda sostenibile ed inclusiva. Attraverso la sfilata persone comuni vestiranno il colore che ritengono meglio interpreti le loro sensibilità ed intimità con l’obiettivo di „tracciare un segno‘‘ per il cambiamento che auspicano.
Il gran finale di questa ottava edizione del BFS, ora SIGN Festival, coinciderà con la Finale del Concorso Internazionale di Design ‘‘Independent Style‘‘, che coinvolgerà giovani talenti chiamati ad esprimersi sui temi del green design.
Un calendario zeppo di arte, cultura, informazione, ecologia e anche buon cibo ed ottimo vino. Il SIGN Festival non poteva che svolgersi nei territori dove l´uva si trasforma in nettare, abbracciando 4 comuni in 4 giorni di eventi.
