Rock muscolare, humour e beneficenza punk
Potente, abrasivo e alternativo, il live degli Xpensive Legs al Rock’n’Roll Milano è stato un successo

Rock, tutto tutto Rock
La rock band ufficiale della serie TV “Sport Crime” (gratis su Chili) ha suscitato la stessa reazione della fiction: “Non mi sarei mai aspettato che…”.
Che in uno dei locali rock iconici di Milano Luca Tramontin guidasse i suoi Xpensive Legs in uno show di quasi 2 ore sorprendente, caleidoscopico e con un accattivante mix che viene dall’unione di un’anima sportiva e di una profondamente rock.
Il pubblico della serata del Rock’n’Roll Milano è stato tanto numeroso quanto eterogeneo, ma tutti sono rimasti catturati dal carisma da performer di Tramontin e dalla qualità musicale della band, tanto che si sono ritrovati a cantare i refrain dei brani originali sentiti per la prima volta, o quasi.

Quasi perché “Breath” è il tema della serie e molte altre canzoni fanno parte della colonna sonora, con il loro potente tiro rock, ma anche surf e perfino punk, e i testi ispirati al mondo dello sport.
Gli aneddoti di Luca
Su questo tema hanno molto divertito i pungenti aneddoti di Tramontin e le sue interazioni con il pubblico, sui problemi di cartellino con l’ex nazionale svizzero di hockey Flavien Conne, attuale assistant coach dell’HC Lugano, sulla tv sportiva con Stefano Benzi, volto storico del wrestling a Sportitalia, che ha chiesto di comporre un brano sullo Strogman, e così via.
Zoran Filicic, commentatore olimpico di Eurosport, già voce del motomondiale a Sky commenta così: “L’underground esiste ancora. Vivo e vegeto, fortunatamente nascosto al mainstream e al politically correct. Risulterebbe riduttivo parlare di “sperimentazione” poiché il lavoro di Daniela Scalia e Luca Tramontin è invece di ricerca, attenta e profonda. Una serie, Sport Crime, originale e reale, vera come le sue storie, immaginifica nella trasposizione e nell’incrocio parallelo tra il dove avvenne e il dove viene posizionata e raccontata non poteva che ramificarsi in una espressione musicale tutt’altro che banale. Il locale Rock di Milano si avvolge di atmosfera da pub di rugby quando le birre incontrano il mix di sonorità (ovviamente) rock di Xpensive Legs, band dai componenti dal livello tecnico e biografico Fosteriano, guarnite e impreziosite dalla presenza scenica e vocale di Luca Tramontin.
Un rocker prestato allo sport o un atleta trasfigurato in rocker? Importa poco quale metamorfosi se non quella che trasfigura l’animo del pubblico, di amici sportivi conoscenti autori commentatori musicisti che sono accompagnati nel mondo (dis)incantato del genio semplice e profondo di Luca. L’underground esiste, e con Sport Crime e la sua band vive nell’ineluttabile normalità dell’essere naturale. Datemene ancora, please”.

Due momenti particolari hanno segnato la scaletta
“Lobsters and white socks” dedicata al ricordo di Robin Le Mesurier, storico chitarrista di Rod Stewart e Johnny Hallyday, che con Tramontin ha suonato e recitato proprio sul palco del Rock’n’Roll nella stagione 1 di “Sport Crime” interpretando quello stesso brano.

“Double Taste Rock’n’Surf” ha invece marcato l’originale momento “punk-charity” dedicato a Care to Action Care to Action, la Onlus che sostiene progetti di sviluppo in India a favore di donne e bambini. Durante il brano, il cui testo parla di stereotipi sull’India, sono state proiettate immagini magnifiche delle attività dell’associazione in India e Tramontin ha animato la sua interpretazione con mazza e palla da cricket e con i pezzi di tessuto indiano che decoravano non solo il suo particolarissimo abbigliamento, ma anche il microfono e parte del set.


