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Mondiali di Rugby 2023: Sudafrica riserve e spirito del gioco

Da oggi partono le semifinali del Mondiali di Rugby di Francia 2023. Argentina Vs. Nuova Zelanda questa sera alle 21.00 e Inghilterra Sudafrica domani alla stessa ora. Poi presto sapremo chi sarà a meritare il prestigioso titolo. L’Italia è assente lo sappiamo, ma sappiamo anche che da sportivi è bello seguire il Rugby a questi livelli. Per cui con spirito almeno in parte decoubertiano ci apprestiamo ad osservare con la dovuta “distanza” l’esito delle due semifinali. Il tema del giorno, anche oggi grazie al nostro Coach è originale e interessante. Leggete il Titolo, il Sudafrica è al centro, anzi al centro ci sono riserve e spirito di gioco. Fate come noi “Guardate e fateci caso”!

Il tabellone del Mondiale di Rugby

Sudafrica riserve e spirito del gioco

Sudafrica: la panchina
Se guardate il mondiale fateci caso…alle riserve del Sudafrica

Nel torneo iridato che stiamo seguendo è arrivata la novità riguardo le sostituzioni; il Sudafrica ha scelto, rispettando il regolamento, sette avanti e un ¾ (vedi articolo precedente “I SUPPLENTI DECISIVI”) come giocatori da portare come riserve sulla propria panchina.

Il collaudo in realtà era già arrivato in un test pre-mondiale, e come spesso accade nel rugby, non ci si chiede solo se qualcosa sia lecito o no, ma anche e soprattutto se sia nello spirito del nostro gioco.

Ritengo molto interessante questo aspetto ricorrente, da un lato complica ma dall’altro affascina.

Questa novità ha quindi creato qualche polemica da parte degli opinionisti e di alcuni staff che hanno dichiarato; che l’inserimento di un elevato numero di giocatori “freschi” contro giocatori “affaticati”, soprattutto tra gli uomini di mischia, possa aumentare il rischio di infortuni (*) quando la partita ha superato i 50 minuti di gioco.

Tutto questo a conferma di quello che si vede sul campo, o meglio che è diventato sempre più importante vincere nelle fasi statiche e andare oltre la linea del vantaggio nel contatto uno contro uno con gli uomini fisicamente più pesanti.

Per questo la scelta degli Springbok di comporre una panchina con questi numeri, anche se, il rugby sud africano punta molto sul dominare fisicamente l’avversario diretto come caratteristica di gioco e tradizione.

I Sudafricani quindi, che hanno sempre avuto la mitologia e la poetica della potenza dei giocatori di mischia, hanno portato il limite ad un altro livello che – appunto- è sotto analisi sia tecnica che soprattutto … spirituale.

La Pillola

* Infortuni, altro argomento trattato nella nostra rubrica con l’articolo “Il nuovo regolamento”. Altro motivo di interesse e di osservazione.

Buona osservata, Gianluca.

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