Milano Cortina 2026, ecco l’Arena Santa Giulia
Finito l’evento internazionale delle Olimpiadi, il nuovo Palazzetto meneghino di Rogoredo-Milano, che può contenere fino a 16mila spettatori, sarà destinato a spazio eventi
L’Arena Santa Giulia sarà un nuovo palazzetto per Milano con una capacità di 16.000 spettatori. La struttura sarà posizionata all’interno di un’area rettangolare, con una grande piazza aperta di 10.000 mq. Durante le Olimpiadi Milano Cortina 2026, l’area esterna ospiterà la pista di allenamento degli atleti, che diventerà successivamente uno spazio pubblico.
Completata entro la fine del 2025
L’Arena sarà completata entro il 2025 e ospiterà le partite di hockey maschile su ghiaccio delle Olimpiadi invernali 2026, diventando successivamente uno spazio multifunzionale per eventi sportivi, concerti e festival. Il progetto è stato realizzato per conto del gruppo tedesco CTS Eventim Group.
Le geomoetrie ellittiche
Arena Santa Giulia sarà realizzato con una forma ellittica e tre anelli di altezze differenti che creano un effetto fluttuante grazie alle finestre vetrate continue. Gli anelli sono caratterizzati da tubi di alluminio e luci LED, mentre all’interno ci sono spazi per atleti, aree di servizio, sedute per gli spettatori, sale lounge e Sky box. Il palazzetto è dotato di un parcheggio auto e pannelli fotovoltaici in copertura. Sono previste anche misure per ridurre le emissioni di anidride carbonica.
Costi lievitati
Il cronoprogramma per la realizzazione dell’Arena Santa Giulia è molto serrato e dettato dal termine obbligato del 2025 per la consegna. I lavori sono iniziati a maggio di quest’anno e la multinazionale tedesca Cts Evèntim, proprietaria dell’area, ha garantito la consegna entro la seconda metà del 2025 nonostante l’aumento dei costi di materiali e manodopera del 50%, che potrebbero raggiungere i 270 milioni di euro anziché i 180 milioni preventivati.
L’impegno del sindaco di Milano
Il sindaco Sala ha promesso di aiutare a “minimizzare” l’impatto delle crisi internazionali sul bilancio delle Olimpiadi di Milano-Cortina, che hanno influito anche sul progetto del Palasharp destinato alle gare di hockey femminile, ma i lavori per quest’ultimo ancora non sono iniziati.
Il Villaggio Olimpico adiacente
Con la definizione del progetto dell’Arena Santa Giulia, si completa la presentazione delle uniche due aree previste per essere realizzate ex novo nel programma olimpico a Milano. La prima è il Villaggio Olimpico, che sarà costruito nella porzione sud-occidentale dei 190.000 mq dell’area occupata dall’ex scalo ferroviario di Porta Romana.
L’incognita dello Stadio San Siro
Un’ulteriore incertezza riguarda il futuro di San Siro, dove si svolgerà la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi invernali. Se il Meazza sarà conservato, come atteso entro due mesi, è difficile che possa essere costruito un nuovo stadio di calcio nelle vicinanze. In sintesi, ci sono ancora molte incertezze nella geografia sportiva di Milano. Noi seguiremo con la nostra redazione milanese i futuri sviluppi.
Giornalista pubblicista, specialista in comunicazione integrata