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La corsa anche in inverno? Si con 3 accorgimenti

La corsa: Con la neve si può correre
La corsa anche se c’è la neve – Photo A. Morgan

La corsa in inverno

Per un runner il freddo, la pioggia oppure il vento non attenuano la voglia di allenarsi. Anzi la corsa con un clima non favorevole rappresenta un incentivo per migliorare la propria preparazione alla resistenza sia fisica che mentale.  Siamo temerari, amiamo le sfide ma non siamo degli sprovveduti, al contrario siamo consapevoli che occorrerà avere un abbigliamento adeguato e prestare maggiore attenzione alla fase di riscaldamento così da evitare infortuni garantendo un allenamento divertente e in sicurezza. Pertanto per chi ha iniziato a correre in primavera/estate e non vuole smettere, ecco pochi, ma necessari consigli da seguire per proseguire la corsa anche in inverno.

L’abbigliamento

In merito all’ abbigliamento dovrà essere sempre funzionale. Mai troppo pesante in quanto durante la corsa si percepisce una temperatura di circa 10° in più rispetto a quella effettiva. Evitate le felpe pesanti e di cotone con il cappuccio ed il K-way che vi faranno sudare, non asciugano, lasciandovi la percezione di freddo per tutto l’allenamento con la conseguente maggiore probabilità di ammalarvi e inoltre sono di intralcio ai movimenti che nella corsa devono essere fluidi.

L’ abbigliamento deve essere piuttosto aderente, tecnico, traspirante, con maglietta e giacca leggera con o senza maniche oppure con o senza cappuccio a seconda della temperatura e del vento o della pioggia. Possibilmente è meglio vestirsi a strati in modo da togliere o aggiungere qualora il clima cambi durante la corsa. Ciò accade spesso nell’ estremo Ponente della Liguria dove vivo e mi alleno.  La temperatura raramente scende al di sotto dei 10° consentendomi di indossare gli shorts anche in inverno con le calze lunghe al ginocchio con compressione graduale per mantenere caldi i polpacci e le caviglie. L’ unica insidia è il vento, spesso anche molto forte.

La corsa: Nadia a riposo nel Ponente ligure
Nadia in pausa “nell’inverno” dell’estremo ponente ligure

Pertanto oltre alla maglietta a maniche lunghe indosso una giacca antivento, lo scaldacollo per proteggere gola e cervicale e una fascia per riparare la testa. Qualora vogliate correre di sera, al buio, è importante scegliere un abbigliamento con inserti luminosi, riflettenti, soprattutto il gilet e le calze.

Si può inoltre valutare di usare una lampada frontale da mettere in testa oppure un capellino con luce incorporata che non solo consente di vedere meglio la strada, ma vi renderà più visibili agli altri. Riflettendo sugli ultimi accadimenti, i numerosi incidenti e pensando a coloro che hanno perso la vita essendo stati investiti da automobilisti distratti o peggio non sobri, consiglio di scegliere un percorso sicuro, illuminato. Ad esempio una pista ciclabile oppure un campo di atletica e l’ideale sarebbe non correre da soli, ma in compagnia.

Lo stretching

Prima di un allenamento andrebbe fatto lo stretching sempre, seppur breve. E’ indispensabile quando le temperature sono più rigide.  Lo stretching consiste in una serie di esercizi volti a riscaldare i nostri muscoli e le nostre articolazioni in modo graduale al fine di migliorare la nostra mobilità ed evitare infortuni.  Se si inizia a correre senza aver fatto un po’ di riscaldamento, sarà più probabile incorrere in strappi o peggior ancora in stiramenti che costringerebbero a sospendere la corsa per qualche tempo fino a completa guarigione.  Consapevoli di questo è bene imparare a fare dello stretching.

Come fare?  Personalmente ho imparato in palestra seguendo corsi di fitness. Con un insegante imparerete a fare bene gli esercizi senza errori di postura. Altrimenti potete leggere riviste e articoli dedicati all’argomento correndo tuttavia il rischio di non eseguirli correttamente. Un coach è sempre la soluzione migliore!  Ideale è un riscaldamento di circa 15 minuti con alcuni esercizi di mobilità, una corsetta alternata alla camminata e poi via… ready to run!

L’idratazione

L’ idratazione è sempre importante anzi essenziale! In inverno come in qualsiasi altra stagione correndo si suda e si perdono liquidi. Inoltre con l’aria fredda spesso si seccano sia la gola che le narici. Ergo bevete sia prima che durante la corsa!

Se la corsa sta per diventare la vostra passione non esiste una ragione per fermarvi e privarvi del piacere di correre anche in inverno, dovrete soltanto adeguarvi alle circostanze per non incorrere in imprevisti che possano pregiudicare la vostra forma fisica e il divertimento è assicurato.  Buona corsa a tutti!

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