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Giornata della risata. “Non ci resta che piangere” dal ridere

Risata: giovani che ridono
Oggi è permesso ridere, anzi è quasi obbligatorio!

La Giornata mondiale della risata

Ma si è domenica godiamocela! Facciamoci pure una risata, oggi è proprio la data giusta: è La Giornata mondiale della risata o World Laughter Day. Lo diciamo in italiano e in inglese per celebrare un po’noi di Globe, con questa intestazione che ci porta oltre confine. Il merito o il demerito è di tale Madan Kataria, il cui sorriso francamente, non mi fa ridere, ma è un’opinione personale e pertanto opinabile, che insegna da anni come armonizzare le pratiche Yoga con la risata.

Sappiate che ci sono migliaia di Laughter Clubs sparsi in ben 130 Paesi al mondo. Non è mica da ridere! Questo avviene tutti gli anni, da anni, la prima domenica di maggio, che è oggi il giorno sette. La finalità non è così difficile da intuire, è quella di portare un segno di speranza e di pace tra gli 8 miliardi di persone che abitano il nostro bel pianeta, che comunque neppure oggi si fanno una risata, ma la guerra sì. Per quella è festa 365 giorni all’anno, senza tregua, giustappunto.

La risata fa bene

È scientificamente provato che la risata coinvolgendo ben 17 muscoli del viso, tra cui quello zigomatico maggiore, il muscolo orbicolare dell’occhio e il muscolo risorio, fa bene, pensiamo anche all’elasticità della pelle perlomeno. Ma qui sotto elenchiamo una serie di punti che “pare” influiscano e provochino effetti positivi su noi ridanciani:

  1. Migliora il sistema immunitario, aumentando il numero di immunoglobuline e cellule T nel corpo.
  2. Agisce sullo stress.
  3. Ha un effetto antidepressivo.
  4. Abbassa il livello di pressione del sangue.
  5. Riduce il rischio di malattie al cuore.
  6. Attenua il dolore fisico e rigenera il corpo e la mente
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Curiosità sulla risata prese qua e là dal web e commento “inter nos”

Naturalmente prendete e prendiamo tutti con beneficio di inventario quanto abbiamo scritto sopra e qui sotto, non è Vangelo e non abbiamo assunto “fact Checker” in FB style (e qui una risata ci scappa dai…), per cui l’attendibilità della cosa, sta tutta nel vostro giudizio personale:

  •  Contrariamente a quanto si creda, quello che catalizza maggiormente la risata non è una battuta, ma l’interazione con un’altra persona.
  • Si ride di più in compagnia (non è neppure detto però, ci sono anche volti con il sorriso stampato, che non sai come giudicarli).
  • Quando ridiamo, si muovono circa 17 muscoli del viso (copiato di sopra dai…).
  • Ridere brucia calorie.
  • Esistono molti tipi di risate nel mondo (ma anche in Italia direi che non ce la caviamo male!).
  • In media, una persona adulta ride circa 17 volte al giorno Boh, chissà cosa ne pensa la DOXA?).
  • Si inizia a ridere da bambini (e questo deve averlo scritto sicuramente uno scienziato, noi comuni mortali non ci saremmo potuti arrivare da soli!).

Arrivati a questo punto leggendo sopra e guardando il TG, potremmo chiudere qui le celebrazioni del 7 maggio del 2023, con il titolo di un film capolavoro con Massimo Troisi e Roberto Benigni. Più che farci una risata “Non ci resta che piangere”.