Fitness on line da Alassio. Il Nord Ovest si collega.E’boom
Fitness in diretta. Fitness on line. Un’istruttrice professionista, supera la crisi e s’inventa imprenditrice on line. Vince la creatività ed è subito boom di richieste. L’iniziativa è partita da Alassio, ma si è estesa in Piemonte e Lombardia.
Le parole ambiziose
“La storia dice che alcune tra le più note aziende del mondo sono nate nel garage di casa: Apple, Amazon, Hewlett-Packard, lo stesso Google … dato che nel mio garage non prende il Wi-Fi, ho dovuto partire direttamente da casa!
Con queste parole Cristina introduce l’esperienza che sta portando avanti con sempre maggior successo: Il fitness on-line o meglio ancora, una vera lezione di aerobica a casa tua.
Cristina Bosio
Cristina Bosio è un’istruttrice con una lunga esperienza nel campo del fitness in qualità di Istruttore e coordinatore di riferimento.
È iscritta all’Albo Nazionale Tecnici Libertas, fa parte dell’Albo Nazionale Formatori di Disciplina Libertas (qualifica ottenuta presso la Scuola dello Sport del Coni “Giulio Onesti”) ed ha ottenuto l’autorizzazione D.a.e. all’uso del defibrillatore semiautomatico in ambiente extra ospedaliero.
Insomma, non proprio una alle prime armi.
Abbiamo voluto parlare un po’ con Cristina
<<Già dalla fine di febbraio il lavoro in palestra cominciava a risentire dei problemi legati al famigerato COVID-19, per poi azzerarsi con il blocco di inizio marzo.
Ho cercato di reagire a questa situazione e ho iniziato quasi per scherzo a collegarmi su varie piattaforme social con alcune delle mie amiche per allenarci un po’.
Di volta in volta si evidenziavano piccole difficoltà tecniche: l’audio non sincronizzato, il ritardo nelle immagini, ecc. Ogni volta però, grazie al prezioso aiuto delle amiche Edith e Gaia, riuscivamo a trovare una soluzione adeguata.
Si andava avanti e cresceva l’interesse intorno a quanto stavo proponendo, quindi ho pensato di strutturare meglio la cosa.>>
Il supporto organizzativo
<<Un grande supporto a livello organizzativo è poi arrivato da Roberto Pizzorno, Delegato C.O.N.I. per la provincia di Savona e dall’Avvocato Cristina Anelli, Presidente provinciale Libertas che credendo nelle potenzialità del progetto, hanno saputo dare una struttura professionale al tutto.Gli atleti sono infatti tesserati ad una A.s.d. (La Fortezza di Savona), vengono seguiti per le pratiche di certificazione e godono di un’assicurazione per quanto svolto nel corso degli allenamenti. Con persone come queste al mio fianco, mi sono sentita pronta a dare il via in maniera più incisiva all’iniziativa.>>
Nasce lo smart social fitness
<<Abbiamo ricreato nelle nostre case il clima di comunità che è sempre esistito nel nostro ambito sportivo grazie a quelli strumenti che, non a caso, si chiamano “social”.
Tutti hanno a casa un computer, uno smartphone ed un televisore, ma difficilmente ne sfruttano al meglio le potenzialità.
Il nuovo e più difficoltoso lavoro, è stato quello di spiegare come utilizzare e integrare i vari dispositivi.Zoom, Jitsi, Spotify, WhatsApp, mirroring … sono diventati termini comuni nei colloqui di tanti aderenti, alcuni non proprio esperti in tali tecnologie.>>
Come funziona
Le lezioni hanno luogo ad orari prefissati. Poco prima vengono forniti ai partecipanti i codici d’accesso al meeting e la colonna sonora da seguire durante l’allenamento. I codici sono riservati ed evitano sgradite intrusioni di estranei.
Gli utenti si collegano e possono interagire con gli altri in audio e video oppure vedere solo l’istruttrice senza mostrarsi al resto dei partecipanti.
Il grande vantaggio rispetto ai tanti corsi on-line preregistrati è quello dell’interazione con l’insegnante, che può correggere, supportare e motivare i vari atleti, in diretta e sempre in maniera personalizzata.
Il successo nelle grandi città
Questo è sicuramente il motivo principale del successo che l’iniziativa sta riscuotendo.
Specialmente nelle grandi città, lo smart working ha cambiato tante abitudini e, anche ora che i divieti sono stati allentati, il servizio che offro viene percepito come un vantaggio e non come un limite. Nessuno spostamento su mezzi pubblici o privati, flessibilità degli orari, ottimizzazione dei tempi, sono aspetti graditi anche in prospettiva di un comunque auspicato pieno ritorno alla normalità.
Sono partita è non mi fermo più
<<In attesa di una ritrovata normalità, oggi trasmetto dal soggiorno di casa mia e, visto il lusinghiero successo, credo continuerò ancora per parecchio tempo!
Una buona connessione internet, un paio di tablet, qualche volta un marito volenteroso come tecnico o come bassa manovalanza per spostare un divano o sistemare l’inquadratura
Per l’estate mi è stato proposto di trasmettere dai dehors di alcune attività, così da far vedere un po’ di Alassio anche a chi ne è lontano. Altra presenza indispensabile è il mio coniglietto che ormai non perde occasione per mostrarsi in primo piano sugli schermi di tutti i partecipanti.>>
Incontro a tutte le esigenze
Ci sono lezioni dal lunedì al venerdì in fasce orarie distribuite tra mattina, pomeriggio e sera per venire incontro ad ogni esigenza.
Prosegue Cristina
<<Come accennavo, i partecipanti non sono solo locali, abbiamo presenze da Torino, Milano, dalla Brianza, da Pavia, Genova, Sestri Levante, Imperia, dalla vicina Albenga ma anche dalla Gran Bretagna e dall’Olanda!!!
In progetto c’è l’accordo con alcuni alberghi per fornire il servizio direttamente nelle camere dei clienti. Speriamo che molti turisti, anche stranieri, possano continuare a seguirci anche dopo le loro vacanze, mantenendo un contatto, seppur virtuale, con la città di Alassio”.
“Sono stati veramente abbattuti i confini e la possibilità di allenare a distanza, in altri momenti, sarebbe stato impensabile!Aggiungo ancora un ringraziamento all’A.s.d. La Fortezza di Savona, che ha creduto nel mio progetto e si è adoperata affinché un’intuizione diventasse realtà.>>
In attesa di osservare gli sviluppi, non ci resta che augurarle un bel in bocca al lupo!