Fame nervosa: prevenirla o combatterla

Fame nervosa? È meglio prevenirla o combatterla secondo voi?
La fame in agguato
Quante volte
avete sentito quella sensazione di fame, quella necessità impellente di
mangiare “qualcosa” ricercando nel frigo o in dispensa un alimento consolatorio
e questo normalmente accade quasi sempre nei momenti di stanchezza e di stress?
Quante volte, con gli impegni e le cose da fare che vi assillano, tornando a
casa la sera, vi trovate rannicchiati sul divano con l’immancabile televisore
di fronte a voi, a sgranocchiare snack o dolcetti vari a scopo liberatorio e di
relax? Naturalmente ogni volta che ci pensate, immancabilmente fate ammenda e
giurate a voi stessi che non succederà più. È un film già visto. No?
Un film che si ripete ogni volta
Come scrivo nel mio libro NO DIETA CON CALMA “Emozioni negative e fretta causano un’impennata del cortisolo ematico e stress, e lo stress a sua volta si manifesta con un desiderio di zuccheri o cibi salati e croccanti. Quando vivi la tua giornata di fretta probabilmente ti ritrovi ad arrivare all’ora di pranzo avendo magari fatto una colazione veloce con solo un caffè, e di scegliere la prima cosa che ti capita senza neanche pensarci perché stai già pensando a quello che devi fare dopo; e così via fino a cena dove arrivi a casa tardi, devi preparare il pasto e inizi a sgranocchiare tutto quello che ti capita sotto mano, anche a fronte della scusa che durante il giorno non hai mangiato nulla. E a fine giornata vai a letto stanco, spossato e il giorno dopo la giornata si ripete.”
È il meccanismo della “fame nervosa”
Questa dinamica ha come base un meccanismo chiamato fame nervosa. Ovvero una
sensazione che parte dalla testa e non dallo stomaco come la fame vera e
che può sopraggiungere in seguito a stanchezza, nervosismo, rabbia o anche come
bisogno di relax. Normalmente è specifica, ovvero rivolta ad un comfort food
dolce o salato, mentre la fame vera viene soddisfatta con qualsiasi cosa.
Viviamo infatti in un’epoca dove c’è troppo di tutto!
Ecco come rimediare
La buona notizia è che a tutto questo c’è rimedio e sono qui per consigliarvi alcuni piccoli passi da applicare nella vostra vita a partire da questa luna nuova (che come sapete è il giorno in cui pubblico perché propizio per “fissare” una nuova intenzione).
1-Comprendere la dinamica
COMPRENDERE LA DINAMICA: Io per esempio ho capito che la maggior parte delle “abbuffate” derivavano dalla stanchezza e dal fatto che dormivo poco.
Il mio consiglio è di fare attenzione a quei momenti e di porre l’attenzione sul fatto che il bisogno di cibo è certamente dovuto a un’emozione o a una sensazione che avete vissuto o vivete spesso.
Rendetevi conto di cosa vi conduce ad avere fame, perché se capite la causa e quindi la collegate all’effetto “fame”, avete fatto un’azione di prevenzione utile. Meglio prevenire che combattere, perché nel momento in cui sopraggiunge “l’appetito “è già troppo tardi.
2- La consapevolezza
CONSAPEVOLEZZA Quando avvertite la sensazione di fame prima di mangiare usate questa domanda “è fame vera o è voglia di qualcosa di buono?” Se si tratta di voglia chiedetevi “in quale altro modo posso soddisfare questa voglia?”, magari semplicemente c’è bisogno di riposare o di fare una pausa o di telefonare a un amico per esempio.
3- Fare altro
FARE QUALCOS’ALTRO: se non siete riusciti a prevenire, potete mettere in atto delle strategie dell’ultimo minuto. Ad esempio chiamare un amico, uscire a fare una passeggiata, riordinare casa, fare una doccia, insomma distrarvi dal pensiero ossessivo del biscotto nella credenza (che non dovrebbe neanche esserci per facilitarvi le cose!)
4- Il kit di primo soccorso
KIT DI PRIMO SOCCORSO: costruite una vostra STATEGIA EFFICACE per prevenire. Ad esempio se sapete già di
avere di fronte a voi un periodo stressante ritagliatevi dei momenti per voi,
ponendovi delle domande:
Quali sono quelle cose che vi fanno stare bene?
In che modo scaricate la tensione di solito?
Cosa avete bisogno di pensare, fare o provare per rilassarvi?
Quali sono quei momenti in cui il cibo è l’ultimo dei pensieri?
Vi interessa la mia STRATEGIA EFFICACE?
- respirazione
- meditazione
- attività fisica
- prendere il sole
- integrazione con magnesio
- alimentazione viva e integrale
- leggere
- dormire 7/8 ore per notte
Sono
sicura che dentro di voi sapete cosa occorre migliorare nel vostro lifestyle
per stare bene. Il mio consiglio è quello di ragionare a PICCOLI PASSI, in
quanto cambiamenti troppo grandi spaventano.
Bastano anche solo 10 minuti al giorno per iniziare un cambiamento.
Qual è il
vostro piccolo passo?
