Eddie Martinez con Nomader alla Biennale di Venezia
Ospitato presso La Fucina del Futuro, il Padiglione di San Marino è progettato e realizzato da FR Istituto d’Arte Contemporanea S. La Repubblica di San Marino partecipa alla 60° Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia con il progetto Nomader di Eddie Martinez, a cura di Alison M. Gingeras. Inaugurazione su invito: venerdì 19 aprile, ore 17.00
Eddie Martinez alla Fucina del Futuro
In esposizione, un nuovo corpus di opere dell’artista americano, pensate appositamente per La Fucina del Futuro, sede del Padiglione in continuità con la Biennale Architettura 2023. Il Padiglione di San Marino è progettato e realizzato da FR Istituto d’Arte Contemporanea. Il taglio del nastro si terrà venerdì 19 aprile alle ore 17.00 con gli interventi del Segretario di Stato Andrea Belluzzi, del Commissario Paolo Rondelli, del Vice commissario Riccardo Varini e di Roberto Felicetti e Alessandro Bianchini per FR Istituto d’Arte Contemporanea S. che si conferma nel ruolo di organizzatore dopo la Biennale Arte 2022 e la Biennale Architettura 2023.
Alison M. Gingeras cura le opere di Eddie Martinez
Le opere e la ricerca di Eddie Martinez saranno presentate al pubblico dalla curatrice Alison M. Gingeras e dall’artista stesso, che racconterà il proprio percorso. La repubblica più antica del mondo, da sempre aperta e accogliente, ha spesso guardato ad artisti stranieri per le proprie partecipazioni alle mostre internazionali d’arte e architettura organizzate dalla Biennale di Venezia. La biografia e i fondamenti concettuali dell’opera di Eddie Martinez presentano una stretta affinità con Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere, il tema proposto da Adriano Pedrosa, curatore della Biennale Arte 2024. Martinez, infatti, è stato segnato da un’infanzia itinerante, priva di una convenzionale stabilità.
Durante il periodo della sua maturazione, Martinez si è spostato con la famiglia da una regione all’altra degli Stati Uniti, da costa a costa, spesso più di una volta all’anno. Martinez si è sentito perennemente straniero, indipendentemente dal luogo di permanenza, fino a quando, da adulto, ha messo radici a Brooklyn. Il disegno è stato l’elemento che ha dato continuità a Martinez nel corso della sua vita, avendo iniziato a praticarlo in giovane età. Si legge nel testo di Alison M. Entrambi i significati risuonano con l’opera dell’artista e con il suo immaginario.
Le parole dell’Artista
«Sono onorato di rappresentare la Repubblica di San Marino alla Biennale Arte 2024 – dichiara Eddie Martinez – e sono grato al team di FR Istituto d’Arte Contemporanea S. che ha organizzato il Padiglione e ha scelto un artista al di fuori dei propri confini per rappresentarli sulla scena mondiale. Sono anche grato ad Alison M. Gingeras per la sua continua collaborazione e per la sua coraggiosa ricerca sulla pittura e sulle sue possibilità. Questo progetto è il risultato di un viaggio di oltre dieci anni, che traduce il mio lessico visivo e lo porta verso nuove terre, metaforiche e letterali». Concepita appositamente per gli spazi de La Fucina del Futuro, un’ex bottega fabbrile nel cuore del sestiere di Castello, l’installazione ideata da Eddie Martinez e Alison M. Gingeras intende dare allo spettatore pieno accesso al processo creativo dell’artista.
Nella prima sala è allestito un tavolo trapezoidale con un’ampia selezione di disegni e alcune sculture in bronzo, che l’artista ha realizzato assemblando vari materiali di scarto trovati sulla spiaggia di Long Island. Intorno al tavolo è esposta una selezione di dipinti realizzati appositamente per il Padiglione San Marino. L’installazione delle opere pittoriche continua quindi nella seconda sala.
Chi è Martinez
Martinez ha esposto in gallerie e musei di tutto il mondo, con mostre personali al The Drawing Center di New York, al Davis Museum presso il Wellesley College in Massachusetts, al Bronx Museum di New York, al Yuz Museum di Shanghai, al Museum of Contemporary Art di Detroit, e più recentemente allo Space K di Seoul. Il suo lavoro è incluso nelle collezioni permanenti di istituzioni come il Thyssen-Bornemisza Museum, il Carnegie Museum of Art, la National Gallery of Art e l’Hirshhorn Museum di Washington DC, il Los Angeles County Museum of Art, il Museo Nacional Reina Sofía di Madrid, il Yuz Museum e The Morgan Library di New York City.