“ComoLake Inclusion” a Cernobbio con Jack
“ComoLake Inclusion” a Cernobbio con Jack, il Cane SalvaVita. Una giornata all’insegna del sociale e del rapporto straordinario tra animali e persone

“ComoLake Inclusion”
Si è svolto l’evento “ComoLake Inclusion” presso Villa Erba, Cernobbio (CO), una giornata di incontro, partecipazione e confronto con panel dedicati alla riforma in materia di disabilità, alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, ai Caregiver, ai tempi di vita e tempi ricreativi, allo sport e all’appartenenza lavorativa.
Nel corso della giornata ci sono stati diversi momenti di attività, esposizione di progetti e prodotti, e in cui ad essere protagonisti sono stati gli studenti, le persone e le associazioni del territorio.
Il Jack cane Caregiver è stato accolto dal Ministro per la Disabilità Alessandra Locatelli con grande affetto, ha ammirato la nuova pettorina con il logo di AILD, la parte Lions Italia dedicata al Diabete. Partecipazione davvero molto gradita quella del Ministro Alessandra Locatelli per questo magnifico evento sociale. Sul palco anche l’Avv. Yuri Cataldo dell’ufficio legale del Ministero per le Disabilità.



Riflessioni di Alessandra Locatelli
“Oggi, all’evento “ComoLake Inclusion”, abbiamo avuto un’importante occasione di confronto su temi fondamentali per il futuro di ogni persona. Inclusione significa riconoscere i talenti e le competenze di ciascuno, offrire opportunità concrete e costruire una società in cui nessuno sia lasciato indietro. Il nostro Paese è pronto per questo salto di qualità e con la riforma che stiamo attuando, vogliamo semplificare il percorso e garantire risposte mirate e personalizzate alle persone con disabilità”. Così ha affermato il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli
“La giornata di oggi è stata un’occasione importante per ascoltare le testimonianze straordinarie di associazioni, famiglie, atleti paralimpici, e lavoratori, che sono i veri protagonisti del cambiamento. Vogliamo abbattere non solo le barriere architettoniche, ma anche quelle comunicative e culturali. La sfida è costruire un sistema integrato che metta al centro la persona, garantendo risposte condivise tra il mondo sanitario, socio-assistenziale e sociale. L’obiettivo è raccogliere idee, scambiare buone pratiche e proposte. Il nostro impegno è chiaro: semplificare e lavorare per costruire un futuro davvero inclusivo per tutti. Bisogna lavorare tutti insieme, perché solo facendo rete possiamo fare di più per tutti. Un caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo importante momento di confronto”, ha concluso il Ministro.
