America Latina: punto di riferimento della moda
America Latina: terra affascinante e meravigliosa. Le Ande, gli oceani, i ghiacci, i deserti, la cultura, la musica. Sapori e gusti forti come la sua gente, con quell’accento spagnolo e portoghese, dolce , suadente e musicale. Un mix tra natura incontaminata e bellezza calda delle sue mujeres e dei suoi hombres.
Oggi anche punto di riferimento della moda. E allora, noi di Globe dopo averlo conosciuto in una intervista esclusiva, accogliamo come nostro importante collaboratore, l’esponente più in vista del mondo della moda e di grande influenza negli eventi televisivi nel Sud America, a parlarci di fashion e non solo.
Dalla capitale del Chile. Da Santiago: Henry Lohse.
America Latina e stile
In un mondo altamente globalizzato con facile accesso alle piattaforme digitali, l’America Latina ha molto da dire sulla moda e sulle tendenze che prevalgono a livello globale.
I design creati e sviluppati in America Latina oggi competono nelle principali capitali dell’alta moda. Talento, impegno e desiderio sono alcuni degli elementi comuni dei designer latinoamericani che hanno seguito le orme della stilista venezuelana Carolina Herrera e dominicana di Oscar de la Renta.
Trentasette anni dedicati a “creare i modelli“
Nei 37 anni che ho preparato nuovi modelli in Cile attraverso la “Milano Models Academy“, ho visto un settore che per decenni ha guardato all’Europa e agli Stati Uniti come i suoi principali punti di riferimento.
Oggi, figure come Sarah Jessica Parker e Penelope Cruz scelgono di indossare costumi di designer latini. La prima vestita con “la firma “argentina di Benito Fernandez, mentre la seconda indossa abiti dello stilista Carlos Miele.
Nel resto del continente
A livello continentale, la “Settimana della Moda” è stata volano indispensabile nella creazione di un mercato che per decenni non ha brillato a livello internazionale. Oggi esiste un mercato è ottiene un grande successo.
Argentina, Brasile, Ecuador, Perù, Cile, Messico e Colombia sono alcune delle capitali che sono diventate epicentri dell’alta moda e sono riuscite a convincere le riviste più importanti del settore – In Style, Vogue ed Elle – a porre gli occhi su ciò che sta accadendo qui.
Mercati globali ponte tra Europa e America
I mercati globali e le tasse preferenziali sulle importazioni hanno accelerato l’ingresso dei grandi marchi internazionali in questo lato del continente. Questo fornisce un feedback interessante tra l’Europa e l’America da vari punti di vista.
Cosa c’entra il mercato della moda? Lo scambio culturale e commerciale sembra essere già di per sé un importante e forte segnale di funzionamento del rapporto tra le parti. I gusti del pubblico, al di là delle differenze stagionali, inverni e estati invertite, sembrano essere gli stessi e quando talento e bellezza prevalgono, perde d’importanza in quale momento e in quale posto del mondo sei.
Non solo design
A questo proposito, la produzione latino americana non si limita solo al design; nella preparazione “dei modelli” c’è anche un percorso importante e abbinato di talento e bellezza che appare evidente nelle figure che calcano le passerelle internazionali.
Un design creato a Santiago del Cile può essere visto in pochi secondi a Milano. Questo annulla in qualche modo le distanze geografiche e rende pressoché istantaneo l’evento moda.
Non c’è dubbio che ancora ci sia carenza di avvenimenti tangibili e di passerelle che consentano la presentazione dei propri prodotti fashion da parte di professionisti provenienti da ogni parte del mondo. Al momento le piattaforme internet e cyber sopperiscono a questo e consentono la visibilità del “concetto” latino americano di design e moda, dimostrando che anche qui si è all’avanguardia in questa materia. Così come a Milano, così come in Europa.